Contro la Lega Nord, una
questione di civiltà Apprendiamo che una manifestazione razzista si prepara a sfilare per le strade del Quartiere Savena per raggiungere Villa Salus, la casa di 40 famiglie rumene che da anni vivono e lavorano a Bologna. Una fiaccolata, indetta dalla Lega Nord, che per la seconda volta in pochi giorni fomenta l’odio razziale, incita alla violenza, all’esclusione sociale e alla criminalizzazione della diversità. Rifiutiamo ogni atto di strumentalizzazione da parte di chi, con il pretesto dell’ultimo episodio di violenza subito da una giovane donna, addita le comunità migranti come responsabili del senso di disagio ed insicurezza che pervade le relazioni sociali in questo paese. Crediamo che l’escalation razzista che forze politiche come la Lega Nord vogliono portare nei nostri quartieri vada bloccata sul nascere. Le fiaccolate notturne - di memoria nazista - così come l’invito a “distruggere il diverso” stampato nelle maglie dei gruppi neofascisti non devono trovare agibilità politica nella città di Bologna. Per questo facciamo appello alla società tutta, associazioni, movimenti, forze politiche, e tutti coloro che intendono contrastare l’insorgere di forme xenofobe ed incivili, ad essere presenti GIOVEDì 30 GIUGNO 2005 ALLE ORE 20.30 al presidio DAVANTI A VILLA SALUS Via Due Madonne - angolo - Via Malvezza per difendere i valori dell’inclusione, della convivenza e dell’universalità dei diritti adesioni al 29/06 (11.00) Gli abitanti di Villa Salus, Scalo Internazionale Migranti, TPO, Ass. Ya Basta!, Coordinamento Migranti Bologna, Federazione dei Verdi - Bologna, PRC Fed. Bologna, Coord. L'Altra Sinistra-Comune di Bologna, Vag61, Rete Universitaria di Bologna, Lista Reno, Il Cantiere-La Società civile [Torna su]
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